L’impegno delle compagnie tra sedili leggeri ma confortevoli, tessuti riciclati e progetti di upcycling ...
L’ecosostenibilità è ormai un fattore determinante in ogni settore, anche in quello aerospaziale. Volare in maniera green è ormai sempre più possibile grazie allo sviluppo tecnologico e alla sensibilità dimostrata dalle più importanti compagnie aeree.
Il traffico aereo è responsabile del 2,4% delle emissioni di CO2. Le compagnie aeree messe difronte alla sfida della sostenibilità si fanno trovare pronte con soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente, pensate per donare sempre maggiore confort ai passeggeri trasformando il volo in un’autentica esperienza green.
A bordo degli aerei sono diversi gli aspetti che possono incidere in maniera green, dalla sostituzione della plastica monouso e dei junk food con pasti più sostenibili, all’uso di materiali più leggeri per diminuire il peso degli aerei e quindi ridurre l’inquinamento, per arrivare poi a scelte che coinvolgano l’arredamento interno degli aerei.
Il segmento dell’arredamento di interni nel mondo aerospaziale non è un mercato di nicchia, anzi i consumi sono in crescita e la ricerca di nuove soluzioni è costante. L’arredamento interno degli aerei riveste infatti una particolare importanza perché contribuisce alla soddisfazione del cliente, per questo le cabine degli aerei sono spazi accuratamente progettati. Nulla è lasciato al caso, dai materiali al peso dei componenti, dalla disposizione dei sedili, ai rivestimenti.
La tappezzeria delle cabine non riguarda solo le coperture dei sedili ma anche i tessuti su pareti e paratie e la moquette, cuscini e coperte. Elementi realizzati con tessuti tecnici e pregiati, leggeri e resistenti e soprattutto rispettosi di rigorosi standard di sicurezza. Le pareti e le paratie, che proteggono dal rumore, combinano un rivestimento di schiuma ignifuga con tessuti appositamente formulati per essere resistenti. Anche la moquette per gli aerei è specificatamente realizzata in lana o nylon; deve poi essere leggera, resistente e comoda sotto i piedi ed essere trattata per respingere le macchie e i microbi che potrebbero prosperare.
Le sedute degli aerei, soprattutto quelle della Business Class, sono gioielli di design in cui la funzionalità sposa il bello e anche l’ecosostenibile. Sono molti gli esempi virtuosi in tal senso.
La compagnia di bandiera finlandese, Finnair, ha recentemente presentato un nuovissimo concetto di sedute le AirLounge, sviluppato in stretta collaborazione con Collins Aerospace. Una struttura fissa che diventa anche un letto, in grado di offrire un notevole comfort, più spazio e privacy. I tessuti sono firmati dalla casa di moda finlandese Marimekko che ha creato cuscini e piumone per la Business Class, con i disegni iconici di Maija Isola in rilassanti colori scuri, e cuscino per il collo e la coperta intrecciata per il nuovo sedile della Premium Economy. I sedili della Economy Class per i voli a lungo raggio sono più leggeri e con una migliore ergonomia.
La compagnia aerea All Nippon Airways (Ana) riduce il proprio impatto ambientale utilizzando speciali rivestimenti per i poggiatesta in pelle vegana dalla società appcycle, Inc e tessuti parzialmente costituito da Pet2 di origine vegetale al 100% e da Pet riciclato realizzati da Toray Industries, Inc. Inoltre ha sviluppato diversi progetti in chiave “upcycling”. I rivestimenti dei sedili degli aerei ritenuti ormai inadatti all’uso a bordo, anziché essere smaltiti vengono trasformati in pantofole da casa, in edizione limitata e disponibili solo per l’acquisto in Giappone sono realizzate a mano degli artigiani di una fabbrica della prefettura di Yamagata dell’azienda di abbigliamento Onward Trading Co. Prima del lancio delle pantofole, il Gruppo Ana aveva realizzato una collezione di borse riciclate utilizzando gli abiti dismessi dal personale di manutenzione.