Le signore del volo

Dalle cabine di pilotaggio alle torri di controllo, sempre più donne ricoprono ruoli apicali ...


La rivoluzione di genere passa anche dal cielo. Oggi non è più inusuale vedere donne pilotare aerei o ricevere da loro le istruzioni per decollare o atterrare nei principali scali internazionali e nazionali, anche se il loro numero resta ancora esiguo. Solo il 13% dei controllori di volo è donna e ancora meno circa il 5.8% sono piloti, ma la crescita è costante segnando negli ultimi anni un cambio di rotta in un mondo, quello aerospaziale, che è stato finora prevalentemente maschile.

 

Controllore di volo

L’ ENAV, la società che si occupa di gestire il traffico aereo civile in Italia, dopo la trasformazione da ente civili a ente militare ha aperto le sue porte anche alle donne inserendole nei posti più prestigiosi come le torri di controllo.

In Europa i controllori di volo donna sono 16.800 circa il 20% del totale, in Italia la percentuale si aggira intorno al 13%. Attualmente sono due le responsabili di torre: Laura Delvecchio Capo impianto della Torre di controllo dell’aeroporto di Brindisi dal 2016 e ora responsabile della prima Torre di controllo digitale del traffico aereo d’Italia e Maria Naldi che dirige la torre di controllo dell’Aeroporto Villafranca di Verona. 

Nella torre Enav al “Leonardo da Vinci” di Roma dal 2015 il 20% del personale in servizio è donna, per l’avvicendarsi delle turnazioni, spesso la torre è gestita da sole controllore, di cui sette hanno il grado di caposala.

Tutte le controllore di volo italiane si sono formate al Training Centre di ENAV a Forlì, l'unica scuola di formazione abilitata in Italia a formare i futuri controllori del traffico aereo.

L’impegno di Enav è stato riconosciuto dal ranking Italy’s best employers for Women 2021 che l’ha nominata prima società di servizi pubblici per parità di genere con 760 dipendenti donna (il 30% del totale), la metà delle quali impegnate in ruoli operativi: dalla torre di controllo al responsabile meteo oltre alla neopresidente Francesca Isgrò.

 

Le donne comandanti

Secondo le stime dell’International Society of Woman Airline Pilots i paesi in cui ci sono più piloti donna sono l’India con il 12,4%, l’Irlanda e Sud Africa con il 9,9%, seguite dal Canada con il 7% e dalla Germania con il 6,9%. Una delle prime compagnie che ha avuto delle donne pilota è stata Lufthansa, seguita da Alitalia che contava nel 2018 poco prima della dismissione 43 donne in cabina delle quali 10 comandanti e 33 primi ufficiali.

Lo scorso 20 settembre è decollato dall’Aeroporto di Malpensa il primo volo cargo diretto a Seoul con solo equipaggio femminile. Nella cabina di pilotaggio sedevano il comandante Paola Gini e la prima ufficiale Vivien Allais.

Nel 2013 la ex Alitalia ha celebrato la Giornata Internazionale dei diritti delle donne con voli sulla tratta Roma-Milano e Milano-Roma con equipaggio tutto al femminile: la comandante Barbara Plantilli Lambert, la copilota Valentina Leone e le 3 assistenti di Volo Giovanna Ruiu, Francesca Anzil e Matilde Marcelli.